Una delle iniziali attribuzioni in tal coscienza proviene dalla affermazione di Luciano di Samosata
Ripetersi ad un vocabolario cosicche si dimostri appropriato a dipingere l’omosessualita muliebre rappresenta un buon premessa attraverso dichiarare la presenza antica di pratiche entro donne, a rancore della carenza della dossier e della presunta invisibilita della lesbica. Per tal coscienza riappropriarsi delle parole significa riconquistare della pretesto e di effetto anche di ciascuno spazio dove l’elemento lesbico diventa nitido. L’utilita della storiografia sul lesbismo, in questa stadio, si manifesta attraverso la riscatto della terminologia mano ricavando da essa significati e rappresentazioni valide adesso nel ambiente odierno. Riesumare dai secoli il importanza delle categorie lessicali si rivela un situazione essenziale perche si riconoscano gli atteggiamenti e le pratiche dell’omoerotismo femminino, mantenendo vivace il discussione unitamente le identita lesbiche con cardine fra passato e corrente. Le epoche antecedenti alla moda rappresentano, a causa di codesto inesperto approccio storiografico, una cava da cui attingere, ricca di contenuti da analizzare in fondo una modernita chiarore.
Una delle prime indagini sul lesbismo contegno sopra codesto conoscenza e da concedere al prodotto pionieristico della Brooten. La storica si prefigge di ricordare al costruttivismo degli anni precedenti, mediante l’obiettivo di ricostruire un citta lessicale appannaggio semplice dell’omoerotismo effeminato, in quanto si allontani dalla frasario adoperata verso dire le relazioni maschili. La supplenza dell’identificativo “omosessualita” per il muliebre non rimpiazza durante toto il senso riconosciuto alla classe, perche bensi viene disteso ad appellativi risalenti che esso di tribade. Lo ateneo ricerca di dimostrare la lunga arco vitale delle pratiche e delle unioni lesbiche, mettendo mediante certezza il assiduo fascicolo di stratificazione giacche ha ratificato la allineamento delle parole del lesbismo e allo proprio eta della sua conformita.
Il vocabolo dihetaristria, apparterrebbe, piuttosto, al testo bizantino ed e omologo a tribas/tribades
Quindi, Brooten riesce ad determinare numerosi appellativi, tutti aventi accezioni simili, il cui utilizzazione e da riscontrare con una certa costanza nel corso dei secoli. La storica riconduce al mondo precristiano e tardo antico il momento di formazione degli enunciati cosicche descrivono l’omoerotismo muliebre e le sue protagoniste. I vocaboli piuttosto significativi vengono coniati nel situazione della Grecia di generazione classica, attraverso avere luogo indi riadattati nella esposizione latina. Nella fattispecie, durante greco hetairistria, tribas, dihetaristria, e lesbia corrispondono sommariamente al del Lazio antico: tribas, frictrix/fricatrix e virago , Love between women, p. Per desiderato ellenico, tuttavia Platone utilizzi il termine hetairistria, nel accezione di “cortigiana”, la maggioranza delle fonti mediante ellenico, successive al sapiente, fanno abitudine del traguardo tribas 21 . Lui potrebbe dedurre dal linguaggio tribo, la cui interpretazione lucidare e attribuibile all’atto sessuale frammezzo a donne abile attraverso lo strofinio dei genitali; se no alla parola triabakos, decifrabile insieme “esperta”, che indicherebbe la inclinazione della donna all’erotismo bisessuato 22 .
Brooten informa ancora il lettore, chiarendo cosicche nelle glosse medievali agli scritti di indulgente di Alessandria, al sponda dei termini sinora citati, compagno la lemma lesbia, che designa l’omoerotismo femminino, sopra pallido cenno al edificio geografico dell’isola di Lesbo. Rimangono reticenti le posizioni di alcuni studiosi con merito all’uso del traguardo saffica, sopra quanto sembra che il legge lesbiazein indicasse una tirocinio sessuale precisazione, la fellatio, alla quale le donne provenienti dall’isola di Lesbo si diceva fossero per opinione comune dedite 23 . Verso tal piano la studiosa caccia di convenire trasparenza attenzione l’associazione tra l’isola di Lesbo, la autorevole poetessa Saffo e le pratiche erotiche con sole donne; ipotizzando cosicche essa si tanto sviluppata in maniera graduale, probabilmente in passato nel corso dei primi secoli dell’era cristiana.
in quanto si riferisce alle donne mascoline di Lesbo, bramose di star disteso insieme altre donne, riconoscendole modo interpreti del elenco laborioso durante il accoppiamento 24 . La tribade/lesbica descritta da Brooten, per cui fa voce lo schizzo di Lochrie, allegoria modo una donna protagonista assoluta della propria energia, colpo d’occhio da tutte le epoche mediante trepidazione a causa di via della sua indipendenza dal esemplare del muliebre debole e dominato. Attraverso la ripristino della stirpe delle parole e dei loro significati, gli studi di Brooten inizialmente e di Lochrie indi, danno la capacita di abbozzare i contorni della figura storica della omosessuale. Ringraziamenti alla rivisitazione degli scritti di chiaroveggenza e farmaco, comprendendo e la reinterpretazione della teologia neotestamentaria-paolina, le ricerche provano per procurare la idea della organizzazione antica aiutante cui la tribade smette di essere una collaboratrice familiare e finisce con l’assumere un’identita confusa, per centro tra i due sessi.